My Houzz: un Piccolo Monolocale fa Spazio alle Cose Importanti
I proprietari sapevano esattamente cosa volevano: una camera di dimensioni normali? Sì! Tv e lavastoviglie? No, grazie
I proprietari di questo appartamento, Elena Kareva e Alexander Romanov, in fotografia, lavorano per una compagnia aerea. Per rendere più comodi gli spostamenti verso l’aeroporto Sheremetyevo di Mosca, la coppia ha acquistato il proprio primo appartamento insieme nella vicina città di Khimki, nella regione di Mosca.
In un primo momento, la coppia ha provato a progettare da sola la disposizione degli spazi interni, ma, una volta ottenute le chiavi di casa, ha deciso di non correre rischi con l’impianto elettrico e quello idraulico e si è rivolta a dei professionisti.
In un primo momento, la coppia ha provato a progettare da sola la disposizione degli spazi interni, ma, una volta ottenute le chiavi di casa, ha deciso di non correre rischi con l’impianto elettrico e quello idraulico e si è rivolta a dei professionisti.
Colpo d’occhio
Chi ci abita: Elena Kareva e Alexander Romanov
Dove: Khimki, regione di Mosca, Russia
Superficie: 32 m², con un balcone di 4,6 m². Altezza del soffitto: 2,77 m
Interior designer: Ivan Proskurin ed Ekaterina Irtiugo di Space for Life
Una ricerca su internet li ha portati a un progetto di Space for Life presentato su Houzz alcuni anni fa (qui le foto di quel progetto), nella vicina Dolgoprudny. A Elena e Alexander è piaciuto l’approccio intelligente dei designer nei confronti degli spazi di piccole dimensioni. «Alla fine, tutto è esattamente come lo volevamo: semplice, senza pretese e pieno di luce», spiega Elena.
I lavori hanno richiesto tre mesi. «Questo progetto è un esempio molto raro di quando il disegno su carta e la realtà si assomigliano come due gocce d’acqua», afferma Ivan Proskurin, uno dei designer coinvolti nel progetto. «Abbiamo progettato e disegnato con cura lo spazio, calcolando tutto al millimetro, con in mente la comodità di utilizzo. Di solito è necessario fare delle variazioni in corso d’opera e, talvolta, capita anche che man mano che le idee prendono forma non rimane nulla alla fine del progetto originale».
Chi ci abita: Elena Kareva e Alexander Romanov
Dove: Khimki, regione di Mosca, Russia
Superficie: 32 m², con un balcone di 4,6 m². Altezza del soffitto: 2,77 m
Interior designer: Ivan Proskurin ed Ekaterina Irtiugo di Space for Life
Una ricerca su internet li ha portati a un progetto di Space for Life presentato su Houzz alcuni anni fa (qui le foto di quel progetto), nella vicina Dolgoprudny. A Elena e Alexander è piaciuto l’approccio intelligente dei designer nei confronti degli spazi di piccole dimensioni. «Alla fine, tutto è esattamente come lo volevamo: semplice, senza pretese e pieno di luce», spiega Elena.
I lavori hanno richiesto tre mesi. «Questo progetto è un esempio molto raro di quando il disegno su carta e la realtà si assomigliano come due gocce d’acqua», afferma Ivan Proskurin, uno dei designer coinvolti nel progetto. «Abbiamo progettato e disegnato con cura lo spazio, calcolando tutto al millimetro, con in mente la comodità di utilizzo. Di solito è necessario fare delle variazioni in corso d’opera e, talvolta, capita anche che man mano che le idee prendono forma non rimane nulla alla fine del progetto originale».
Pianta dell’appartamento
L’appartamento acquistato dal costruttore edile era un parallelepipedo di cemento con una distribuzione ben definita degli spazi: una stanza sulla sinistra e la cucina, il bagno e un gabinetto separato sulla destra.
Tuttavia, i proprietari desideravano dormire in un letto normale e non dover aprire il divano letto tutte le sere, senza rinunciare ad avere uno spazio adeguato per il salotto. Pertanto, la principale sfida del progetto è stata quella di unire due zone con diverse funzioni.
Nella pratica, esistevano due modi per inserire una camera da letto in questo spazio di piccole dimensioni: o in una nicchia o come unità separata; quest’ultima è stata la soluzione adottata. La parete di vetro dà l’impressione di trovarsi in uno spazio ampio, mentre la tenda permette di nascondere alla vista la camera da letto quando i proprietari hanno ospiti a casa.
L’appartamento acquistato dal costruttore edile era un parallelepipedo di cemento con una distribuzione ben definita degli spazi: una stanza sulla sinistra e la cucina, il bagno e un gabinetto separato sulla destra.
Tuttavia, i proprietari desideravano dormire in un letto normale e non dover aprire il divano letto tutte le sere, senza rinunciare ad avere uno spazio adeguato per il salotto. Pertanto, la principale sfida del progetto è stata quella di unire due zone con diverse funzioni.
Nella pratica, esistevano due modi per inserire una camera da letto in questo spazio di piccole dimensioni: o in una nicchia o come unità separata; quest’ultima è stata la soluzione adottata. La parete di vetro dà l’impressione di trovarsi in uno spazio ampio, mentre la tenda permette di nascondere alla vista la camera da letto quando i proprietari hanno ospiti a casa.
Il team non ha lesinato sui materiali della camera da letto, ma non ha neanche esagerato. Una delle principali spese è stata la parete divisoria: una soluzione di questo tipo può costare fino a 250 euro (20.000 rubli) al metro quadrato, ma è andata bene.
La parete divisoria è resistente e i pannelli in vetro sono fissati saldamente e in modo sicuro. La struttura permette però anche di rimuovere con facilità i pannelli danneggiati e di sostituirli. Una delle sezioni della parete si apre ed è usata come porta per entrare nella camera da letto.
La parete divisoria è resistente e i pannelli in vetro sono fissati saldamente e in modo sicuro. La struttura permette però anche di rimuovere con facilità i pannelli danneggiati e di sostituirli. Una delle sezioni della parete si apre ed è usata come porta per entrare nella camera da letto.
La coppia è stata in grado di risparmiare sulla carta da parati dipingendo la parete ad effetto con uno stencil nella stessa tonalità di verde presente sulle pareti del salotto. È stato un lavoro complesso: lo stencil era piccolo e la coppia doveva sempre aspettare che la vernice si asciugasse prima di passare alla parte successiva del motivo. Più lo stencil è grande, maggiore è il costo, ma è anche più semplice da usare.
La tenda che corre lungo la parte interna della parete divisoria protegge la camera da letto dal sole e la nasconde alla vista.
Un sistema di ventilazione forzata porta l’aria in camera da letto. I proprietari raccontano che lo usano di rado perché la parete divisoria non è sigillata ermeticamente e fa quindi entrare aria fresca a sufficienza.
Un sistema di ventilazione forzata porta l’aria in camera da letto. I proprietari raccontano che lo usano di rado perché la parete divisoria non è sigillata ermeticamente e fa quindi entrare aria fresca a sufficienza.
Vernice di Tikkurila
La maggior parte dei mobili presenti nell’appartamento è stata comprata all’Ikea. Il verde scuro scelto da Elena e Alexander per le pareti del salotto è un colore neutro e classico che continuerà a essere di moda per molti anni a venire.
Notate l’assenza del televisore davanti al divano. «Molti nostri amici e colleghi si stupiscono ancora: come potete abitare in un appartamento senza tv?! A noi va benissimo così. Non ne abbiamo bisogno», raccontano i proprietari.
La maggior parte dei mobili presenti nell’appartamento è stata comprata all’Ikea. Il verde scuro scelto da Elena e Alexander per le pareti del salotto è un colore neutro e classico che continuerà a essere di moda per molti anni a venire.
Notate l’assenza del televisore davanti al divano. «Molti nostri amici e colleghi si stupiscono ancora: come potete abitare in un appartamento senza tv?! A noi va benissimo così. Non ne abbiamo bisogno», raccontano i proprietari.
Per mantenere la sensazione di spazio e leggerezza visiva, la cucina con tavolo da pranzo è stata unita al salotto. I proprietari non cucinano molto, perciò nella progettazione di questo ambiente si sono concentrati sull’estetica. Non hanno neanche voluto una lavastoviglie dato che non usano molti piatti.
Il frigorifero è l’unico elemento di una certa altezza in cucina; gli elettrodomestici sono inseriti nei mobiletti inferiori mentre le mensole in alto ospitano le stoviglie e le spezie.
L’appartamento ha una pavimentazione in laminato e tutte le pareti verniciate. Questa scelta è stata dettata da considerazioni di stile e funzionali: in corridoio, ad esempio, il laminato durerà di più rispetto al parquet.
Un ampio armadio a muro con ante a specchio è la principale soluzione di contenimento. I proprietari hanno scelto delle ante a battente anziché scorrevoli in modo che fossero sullo stesso livello e creassero una superficie pulita ed elegante quando chiuse.
Un ampio armadio a muro con ante a specchio è la principale soluzione di contenimento. I proprietari hanno scelto delle ante a battente anziché scorrevoli in modo che fossero sullo stesso livello e creassero una superficie pulita ed elegante quando chiuse.
Sia il bagno con vasca sia la stanza con wc separato sono di piccole dimensioni. Non era quindi semplice trovare il posto adatto per la lavatrice, che è stata posizionata in modo perpendicolare rispetto al mobile del bagno e parallela alla vasca, raddoppiando la superficie d’appoggio.
La lavatrice e il mobile del bagno hanno altezze diverse, con un piccolo gradino nel mezzo. Questo piano d’appoggio su più livelli aggiunge un interessante accento decorativo, oltre a fornire una superficie aggiuntiva.
La lavatrice e il mobile del bagno hanno altezze diverse, con un piccolo gradino nel mezzo. Questo piano d’appoggio su più livelli aggiunge un interessante accento decorativo, oltre a fornire una superficie aggiuntiva.
A fianco, in un ambiente separato, il wc e un piccolo lavandino lasciano lo spazio per muoversi.
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