6 Cucine Molto Colorate che Fanno Venire Voglia di Mettersi ai Fornelli
Soluzioni che strizzano l'occhio al colore e diventano un caleidoscopio pronto ad ospitare amici e parenti
In cucina c’è chi ama il bianco, chi adora il legno e chi desidera solo materiali super tecnologici e performanti dalle tinte neutre. E poi ci sono gli indecisi, coloro che non sanno come orientarsi nella scelta della cucina più adatta, partendo dal suo schema cromatico.
Ecco, per loro, il consiglio è di dare una sbirciatina alle nuove gamme colore che molte aziende hanno messo in produzione. Un arcobaleno fatto da toni decisi o tinte delicate, con sfumature capaci di assecondare davvero ogni gusto. Brillanti e laccati o morbidi e sofisticati, i colori sono perfetti per rinnovare e personalizzare questo ambiente della casa. Sceglieteli con attenzione partendo dai vostri gusti personali e puntando su soluzioni particolari ma “moderate”: troppo colore, soprattutto se intenso, alla lunga potrebbe stancare.
Individuiamo quali sono i toni più interessanti e le tinte più richieste.
Ecco, per loro, il consiglio è di dare una sbirciatina alle nuove gamme colore che molte aziende hanno messo in produzione. Un arcobaleno fatto da toni decisi o tinte delicate, con sfumature capaci di assecondare davvero ogni gusto. Brillanti e laccati o morbidi e sofisticati, i colori sono perfetti per rinnovare e personalizzare questo ambiente della casa. Sceglieteli con attenzione partendo dai vostri gusti personali e puntando su soluzioni particolari ma “moderate”: troppo colore, soprattutto se intenso, alla lunga potrebbe stancare.
Individuiamo quali sono i toni più interessanti e le tinte più richieste.
2. Immancabile rosso
Un colore importante e dominante da scegliere con la dovuta moderazione per evitare di creare ambienti troppo frastornanti e chiassosi.
Forse più adatto agli elettrodomestici che ai mobili della cucina, è perfetto ad esempio per un grande frigorifero dalle linee bombate. Il suo ingresso in questo ambiente darà quel tocco di creatività che rivoluzionerà, con stile, lo spazio.
Che sia cremisi, carminio o pompeiano è sempre preferibile puntare su tonalità ferme ma brillanti, più adatte ad essere accostate ad arredi bianchi o comunque chiari, magari in legno o in acciaio.
Un colore importante e dominante da scegliere con la dovuta moderazione per evitare di creare ambienti troppo frastornanti e chiassosi.
Forse più adatto agli elettrodomestici che ai mobili della cucina, è perfetto ad esempio per un grande frigorifero dalle linee bombate. Il suo ingresso in questo ambiente darà quel tocco di creatività che rivoluzionerà, con stile, lo spazio.
Che sia cremisi, carminio o pompeiano è sempre preferibile puntare su tonalità ferme ma brillanti, più adatte ad essere accostate ad arredi bianchi o comunque chiari, magari in legno o in acciaio.
3. Giallo illuminante
Nulla è come questo colore se si desidera dare luce e animo a un ambiente spento. Gioia ed energia diventeranno gli ingredienti della cucina che “vestita” di giallo sembrerà anche più grande.
Un tono perfetto per pensili e mobili, soprattutto se accostato a materiali forti come la pietra chiara o l’acciaio. In questo caso, il risultato regalerà soluzioni davvero particolari e orientate alle ultime tendenze cromatiche.
Nulla è come questo colore se si desidera dare luce e animo a un ambiente spento. Gioia ed energia diventeranno gli ingredienti della cucina che “vestita” di giallo sembrerà anche più grande.
Un tono perfetto per pensili e mobili, soprattutto se accostato a materiali forti come la pietra chiara o l’acciaio. In questo caso, il risultato regalerà soluzioni davvero particolari e orientate alle ultime tendenze cromatiche.
Il giallo, sia opaco che lucido, è una tinta estremamente versatile in grado di prestarsi ad accostamenti vari.
Ma attenzione: evitate mix arditi con altri colori primari come il rosso o il verde, l’insieme potrebbe creare confusione e risultare tutt’altro che elegante.
Ma attenzione: evitate mix arditi con altri colori primari come il rosso o il verde, l’insieme potrebbe creare confusione e risultare tutt’altro che elegante.
4. Tanto pastello
Se preferite soluzioni più pacate, optate per i colori pastello. Delicati e morbidi, arredano senza stravolgere troppo.
Perfetti per cucine dallo stile contemporaneo, ma anche con mobili dallo stile country e shabby chic: i toni chiari e “polverosi” si prestano a soluzioni bucoliche e campestri, ma anche a più nuove composizioni cittadine.Dal celeste al blu, dal verde salvia al lavanda – ogni scusa è buona per pennellare di armoniche nuance questo importante ambiente della casa.
Se preferite soluzioni più pacate, optate per i colori pastello. Delicati e morbidi, arredano senza stravolgere troppo.
Perfetti per cucine dallo stile contemporaneo, ma anche con mobili dallo stile country e shabby chic: i toni chiari e “polverosi” si prestano a soluzioni bucoliche e campestri, ma anche a più nuove composizioni cittadine.Dal celeste al blu, dal verde salvia al lavanda – ogni scusa è buona per pennellare di armoniche nuance questo importante ambiente della casa.
Come utilizzarli al meglio: è consigliabile smorzare i mobili realizzati con questi colori con elementi bianchi, con qualche pezzo d’arredo in legno scuro o con contemporanei elettrodomestici in acciaio.
L’eccesso di toni pastello potrebbe, infatti, restituire ambienti leziosi ed eccessivamente femminili.
L’eccesso di toni pastello potrebbe, infatti, restituire ambienti leziosi ed eccessivamente femminili.
5. Vibranti tinte fluorescenti
Trovate le tonalità fluo un tantino eccessive? Dipende sempre da come le si impiega.
Nel caso di un grande ambiente si può pensare di utilizzare il colore shock per una sola parete, magari quella che contiene gli elettrodomestici. La tinta forte sposerà bene l’acciaio facendo risaltare la superficie.
Ma fate attenzione a calibrare tutto il resto: l’ideale sarebbe puntare su colorazioni neutre come il beige, il bianco o un grigio tenue.
Trovate le tonalità fluo un tantino eccessive? Dipende sempre da come le si impiega.
Nel caso di un grande ambiente si può pensare di utilizzare il colore shock per una sola parete, magari quella che contiene gli elettrodomestici. La tinta forte sposerà bene l’acciaio facendo risaltare la superficie.
Ma fate attenzione a calibrare tutto il resto: l’ideale sarebbe puntare su colorazioni neutre come il beige, il bianco o un grigio tenue.
Se invece la cucina è di piccole dimensioni, perché non dipingere con un colore deciso una parte di muro o una fascia appena sopra il top? Il gioco cromatico sarà perfetto per dare carattere – e con un costo minimo – anche a uno spazio angusto e non particolarmente ampio.
Oppure, semplicemente, ravviva la tua cucina con un “colpo di genio”, usando solo dettagli verdi a sorpresa
Oppure, semplicemente, ravviva la tua cucina con un “colpo di genio”, usando solo dettagli verdi a sorpresa
6. E per finire, viola
Se invece si vuole puntare sul grande effetto, non resta che scegliere una cucina che declina il tono più intenso e chic di viola.
Qui come una sorta di doppio nastro colorato che corre su elementi bassi e pensili. Una tonalità bella e d’impatto, perfetta per una cucina in cui nei mobili e nelle superfici (pavimenti e rivestimenti) è imperante il bianco. Ma solo per chi non ha paura di osare!
Raccontaci: quali tinte hai scelto per la tua cucina? Preferisci le nuance tradizionali o quelle più audaci? Condividi le tue idee nei Commenti.
Altro
Colore: Ambienti Spenti? Puntate sulla Forza del Giallo
Se invece si vuole puntare sul grande effetto, non resta che scegliere una cucina che declina il tono più intenso e chic di viola.
Qui come una sorta di doppio nastro colorato che corre su elementi bassi e pensili. Una tonalità bella e d’impatto, perfetta per una cucina in cui nei mobili e nelle superfici (pavimenti e rivestimenti) è imperante il bianco. Ma solo per chi non ha paura di osare!
Raccontaci: quali tinte hai scelto per la tua cucina? Preferisci le nuance tradizionali o quelle più audaci? Condividi le tue idee nei Commenti.
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Elegante e sofisticato, è una scelta di gran moda e sempre di sicura riuscita, da scegliere nei toni più brillanti dell’oltremare o nelle sfumature inchiostro.
Attenzione però agli accostamenti e allo stile: meglio alternarlo al bianco della ceramica o stemperarlo con il grigio, puntando su linee essenziali e su poche decorazioni.
Se optate per un colore forte – e questo suggerimento vale per un po’ tutte le tinte – evitate l’eccesso decorativo perché vi potreste ritrovare con atmosfere “confuse”. Meglio concentrarsi semplicemente su alcuni accessori, magari tono su tono, o su pochi pezzi volutamente a contrasto seguendo sempre una linea precisa. In questo modo il risultato sarà garantito!